Il sole non si è ancora alzato, solo una luce tenue illumina la valle, mentre il gelo morde tutto. Mi fa compagnia la voce del Ticino: un suono dolce e quasi ovattato. L’unica parola che ho per definirlo è “ciottoloso”, ma non so nemmeno se si possa scrivere così in italiano.
Un gruppo di cinghiali attraversa l’intera asta fluviale, le loro scorribande notturne sono finite.
Ammiro questi animali: sono un esempio per superare i miei ostacoli, come loro superano con decisione un intero fiume.
