Avrebbe potuto essere la tinca più bella che ho incontrato fin’ora. Ma invece che stare in branco con le altre, era immobile sul fondo. Volevo approfittarne e mi sono avvicinato pensando alla ghiotta occasione di farle una bella foto, ma si era isolata per un motivo ben preciso.
Doveva essere un pesce maestoso, invece ora è alla fine dei suoi giorni : quasi priva di forze, senza un occhio, è l’ombra di sé stessa.
Prova a nuotare, forse per scappare, ma è completamente disorientata. Vedo che muove l’orbita oculare cava, fa un po’ impressione, un pò tenerezza.
La lascio in pace quasi subito: chissà quante ne avrà viste, quante insidie avrà affrontato, quanti ami l’avranno disturbata.
Almeno adesso, puoi stare tranquilla.