Quando ho lasciato da parte la canna da pesca per passare alla macchina fotografica mi sono subito accorto che al di là del fine ci sono molte analogie tra le due attività. Una di queste è la difficoltà di incontrare alcuni pesci: pescare o incontrare sott’acqua una grossa trota marmorata è tutt’altro che scontato.

In questo torrente invece mi sono travato di fronte ad un zona di pesca “facilitata” con immissioni continue di trote iridee pronta pesca. Fotografarle e osservarle è stato un po’ come essere allo zoo: dove mi giravo vedevo trote. Questi pesci alloctoni però buttati in grandi quantità e con continuità in un così piccolo torrente hanno un impatto notevole su tutta la fauna del corso d’acqua.

Nonostante fossi circondato da animali mi sembrava di essere in un tratto di fiume completamente sterile, asettico.